Cos'è DevOps?
DevOps, acronimo di Software Development Operations, è un approccio che promuove la collaborazione tra team di sviluppo e team operativi, integrando pratiche e innovazioni software.
L'obiettivo è sviluppare nuovi prodotti e funzionalità software riducendo al minimo i tempi del ciclo di vita dello sviluppo (SDLC) e le iterazioni, mantenendo al contempo agilità e qualità.
Cos'è NoOps?
NoOps è il processo di automazione dell'infrastruttura IT in modo tale da non richiedere più un team IT interno per le attività operative.
In questo processo, la manutenzione e le attività simili del team operativo vengono completamente automatizzate, eliminando la necessità di interventi manuali.
Quali sono le origini di NoOps?
Alcune attività operative tradizionali si sono ora separate dal processo di sviluppo, come ad esempio:
- Configurazione di firewall, installazione di database o software per server (PaaS)
- Installazione fisica dei server, installazione manuale di applicazioni, patch o pubblicazione di chiavi SSH (ora gestite tramite IaaS e automazione)
NoOps ha un intento simile, ovvero migliorare la distribuzione del software. Per raggiungere questo obiettivo, il processo prevede di sollevare gli sviluppatori da qualsiasi preoccupazione relativa all'infrastruttura, al fine di ottenere un maggiore valore dal cloud computing.
Ciò impedisce loro di perdere tempo prezioso interagendo con il team delle operazioni IT per problemi infrastrutturali.
Perché NoOps?
Con NoOps, gli sviluppatori non devono preoccuparsi delle risorse e della loro distribuzione; è qui che interviene il cloud.
Dopo il completamento del prodotto, il fornitore di servizi cloud si occupa delle operazioni, del monitoraggio e della manutenzione.
Questo modello utilizza tecniche di integrazione continua, consentendo agli sviluppatori di concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo delle applicazioni.
La fine di DevOps?
Quando le organizzazioni hanno iniziato a optare per NoOps, molti pensavano che fosse la fine di DevOps e molti sviluppatori DevOps temevano per il proprio lavoro.
In realtà, DevOps si è evoluto e anche NoOps non è un processo infallibile, sebbene velocizzi il processo di implementazione.
Tuttavia, il modello NoOps presenta alcune criticità:
Sicurezza e conformità
Se si desidera avere un maggiore controllo sulla sicurezza informatica e impedire che le minacce informatiche compromettano facilmente i dati aziendali, è necessario disporre di un team operativo qualificato ed esperto.
Inoltre, per rispettare le normative vigenti, è indispensabile avvalersi di esperti in materia di conformità.
Business Intelligence senza interruzioni
Per un sistema di business intelligence senza interruzioni, sono necessari processi adeguati di raccolta, archiviazione e analisi dei dati, e la presenza di esperti operativi dedicati a questi processi per comprenderli e definire i passi successivi.
NoOps non offre una soluzione universale
È possibile integrare NoOps solo con le soluzioni Platform-as-a-Service esistenti e non con le applicazioni monolitiche legacy.
Inoltre, in futuro potrebbero esserci tecnologie non compatibili con NoOps.
L'articolo controverso pubblicato da Mike Gualtieri nel 2011 ha dato origine alla voce sulla fine di DevOps.
Inizialmente, sembrava che NoOps potesse segnare la fine di DevOps, ma i recenti sviluppi confermano che l'evoluzione di DevOps ha garantito che ci sarà spazio sia per DevOps che per NoOps.




